Chiesa di San Saba nell'oblìo, Biancuzzo si rivolge all'arcivescovo

Redazione

Chiesa di San Saba nell'oblìo, Biancuzzo si rivolge all'arcivescovo

sabato 13 Gennaio 2018 - 10:59

Una chiesa in abbandono da anni con i fedeli che rischiano la pelle. Lo denuncia il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, che si rivolge direttamente all’arcivescovo, mons. Giovanni Accolla: “Eccellenza Reverendissima, in qualità di consigliere e come cittadino nato e residente da sempre nel bellissimo borgo rivierasco di San Saba comunico che il 25 luglio del 2014 alle 18,30 si è staccata una porzione dell’intonaco e parte di cornicione dalla chiesa è caduto nel portone principale. Per fortuna il crollo non ha provocato danni a persone o cose.
Il rumore ha attirato l’attenzione di alcune persone che hanno subito allertato i Vigili del fuoco che hanno transennato l’area oggetto del crollo. Successivamente la chiesa è stata riaperta ed il parroco celebra regolarmente la Messa.
Visto che sono trascorsi tre anni e cinque mesi e nulla è stato fatto, chiedo per la sesta volta la messa in sicurezza dell’immobile, nella fattispecie anche se non sono un tecnico necessitano il rifacimento totale del cornicione, il rifacimento del tetto, il rifacimento dell’intera facciata, la sistemazione delle crepe pericolose ed un controllo generale della struttura. Il cartello indicante ‘Pericoli’ resiste ancora alla salsedine ed ai forti venti di libeccio, ma non basta. La chiesa è ubicata di fronte il mare a pochi passi e la salsedine non  perdona soprattutto in questo periodo invernale corrode sempre più i muri.
Premesso ciò – conclude Biancuzzo – chiedo a S. E. di dare incarico a dei tecnici per effettuare un sopralluogo, io stesso sarò lieto di accompagnarli per accertare le condizioni in cui versa la chiesa di San Saba, in modo da programmare interventi mirati alla messa in sicurezza dell’intera struttura degna di essere chiamata chiesa”.