Basket A1 maschile, Capo d'Orlando sogna lo sgambetto a Venezia

Redazione

Basket A1 maschile, Capo d'Orlando sogna lo sgambetto a Venezia

martedì 02 Gennaio 2018 - 10:41

La tredicesima giornata del campionato di Serie A propone alla Betaland Capo d’Orlando la sfida più intrigante, quella ai campioni d’Italia. Oggi alle 20.45 (diretta in streaming su Eurosport Player), al PalaSikeliArchivi sarà di scena l’Umana Reyer Venezia, attualmente al quarto posto in campionato (8-4) e in piena corsa per il passaggio del turno nel girone C della Basketball Champions League (5-4).
I paladini l’affrontano con grande voglia di dare continuità alle tre vittorie casalinghe contro Pesaro, Trento e Brindisi e di iniziare nel modo migliore possibile il nuovo anno davanti al pubblico di casa.
“Affrontiamo in campioni d’Italia – spiega coach Di Carlo – non può esserci migliore occasione per mostrare le qualità del nostro gruppo. Per noi è una partita importante nell’ottica generale del campionato e per finire bene il girone di andata della regular season. Venezia è una squadra di grande mentalità, organizzazione e talento, è sempre bello giocare queste partite. Negli ultimi anni la sfida alla Reyer sul nostro campo ha rappresentato un crocevia: due anni fa la mia prima vittoria da capo allenatore dell’Orlandina e l’inizio della riscossa che ci portò alla salvezza, quella dello scorso campionato dopo un supplementare ci diede consapevolezza definitiva dei mezzi che avevamo.
Speriamo che anche quest’anno la gara possa avere un lieto fine e possa darci quell’extra motivazione per fare il definitivo salto di qualità, che credo sia nelle corde di questo gruppo. Contro Venezia sicuramente non possiamo sbagliare l’approccio: nei confronti di questi giocatori, di questa squadra e di questo club dobbiamo avere la massima intensità possibile se vogliamo provare a portare a casa il risultato. Dovremo fare una partita molto accorta difensivamente per limitare il loro arsenale offensivo, ma credo che questo i ragazzi lo abbiano già capito.
La nostra squadra è stata costruita per crescere nel corso della stagione e questa per me è l’unica cosa che conta. Magari abbiamo lasciato per strada qualche opportunità ma a me piace guardare avanti e capire che abbiamo ancora tanta strada da fare. Io vedo una Orlandina giovane, con energia, che sta crescendo e produce bel basket: veniamo da una sconfitta pesante ad Avellino, ma la squadra ha creato molte buone cose in attacco.
Dobbiamo continuare a macinare gioco e fare un passo avanti in difesa, indispensabile per competere a un certo livello. L’Umana è cambiata un po’ rispetto alla scorsa stagione, hanno più giocatori di uno contro uno che possono essere pericolosi in ogni momento della gara, hanno aggiunto un lungo come Watt, capace di segnare e di giocare con gli altri, che ha grande talento soprattutto nella comprensione del gioco che loro vogliono fare. Per me è una squadra ancora più competitiva del campionato scorso: mentalizzata, compatta e che avrà la possibilità di ripetersi. Colgo l’occasione per fare gli auguri di buon anno a tutti i nostri tifosi e per invitarli a essere calorosi al PalaSikeliArchivi ed essere compatti per vincere insieme contro i campioni d’Italia!”.