Erano in ‘trasferta’ temporanea Andrea Coppolino, 38enne originario di Barcellona Pozzo di Gotto, e Massimiliano Milanese, 36enne messinese, i due uomini arrestati dai carabinieri di Abano terme per rapina aggravata e porto abusivo di armi in concorso dopo il colpo alla filiale ‘Antonveneta’ di Torreglia. I due, secondo l’accusa, sono entrati in azione attorno alle 15.40 di ieri; dopo aver mostrato un taglierino, hanno legato i polsi con nastro adesivo a tre impiegati e a uno dei due clienti presenti, costringendoli a stare seduti in un locale mentre attendevano l’apertura della cassaforte temporizzata.
Il dispositivo si e’ aperto dopo venti minuti e i due rapinatori sono fuggiti con 18 mila euro in contanti. Nel frattempo pero’ alcuni passanti hanno dato l’allarme e i carabinieri hanno trovato Coppolino vicino alla banca, mentre Milanese era nascosto sotto al portico di una casa in costruzione, ed e’ stato fermato dopo una fuga nei campi. Vicino alla banca inoltre i carabinieri hanno trovato due giubbotti, due paia di guanti, un cappello, due paia di occhiali da sole, un taglierino e un nastro adesivo, di cui i due si erano disfatti durante la fuga.