Riciclaggio: maxi sequestro di beni a Francantonio Genovese. Nei guai anche il figlio Luigi

Redazione

Riciclaggio: maxi sequestro di beni a Francantonio Genovese. Nei guai anche il figlio Luigi

giovedì 23 Novembre 2017 - 09:41

Un’altra tegola si abbatte sulla famiglia Genovese. I finanzieri del Comando provinciale di Messina, nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio, stanno procedendo all’esecuzione del sequestro di società di capitali, conti correnti, beni mobili ed immobili ed azioni riconducibili all’ex deputato Francantonio Genovese, al figlio Luigi, appena eletto all’Ars, ed ai suoi familiari.

Le indagini hanno inizialmente consentito di trovare fondi esteri per un ammontare pari ad oltre 16 milioni di euro, schermati da una polizza accesa attraverso un conto svizzero presso la società “Credit Suisse Bermuda”. Ammonterebbe comunque a 100 milioni di euro il sequestro penale a carico dell’ex deputato Francantonio Genovese (Fi) e del figlio, Luigi Genovese di 21 anni, appena eletto all’Assemblea regionale siciliana. I reati ipotizzati a carico dei due e di altri familiari sono riciclaggio ed evasione fiscale, come riporta l’avviso di garanzia recapitato ai Genovese.

Francantonio Genovese è stato condannato a 11 anni di reclusione per lo scandalo della formazione professionale in Sicilia, e secondo gli inquirenti il politico, ex Pd e oggi Fi, avrebbe provato a sottrarre al fisco, ma anche al sequestro, l’ingente patrimonio di famiglia.

I soldi sono stati sequestrati su diversi conti all’estero, ma anche in Italia. Sequestrati anche la lussuosa villa in cui abita la famiglia Genovese a Ganzirri. Ma anche diversi appartamenti tra Roma e la Sicilia.

Indagato anche il figlio Luigi. Luigi Genovese, 21 anni, recordman di preferenze alle ultime regionali siciliane, eletto nelle file di Forza Italia, figlio dell’ex deputato Francantonio, è indagato per riciclaggio di denaro. L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Messina, Maurizio De Lucia. E’ il quarto neo deputato dell’Ars a finire inquisito.