Abuso d'ufficio e reati contro l'ambiente, indagato il sindaco di Tusa

Redazione

Abuso d'ufficio e reati contro l'ambiente, indagato il sindaco di Tusa

martedì 21 Novembre 2017 - 12:16

I Carabinieri di Mistretta, su disposizione della Procura di Patti, hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari per i reati di abuso d’ufficio, turbativa d’asta e reati contro l’ambiente al sindaco di Tusa, Angelo Tudisca, al responsabile dell’area tecnica del Comune Giuseppe Levanto ed ai tre titolari e gestori di fatto della ditta “Barbera servizi e logistica srl”, con sede a Tusa, che, fino allo scorso marzo, ha avuto in gestione l’appalto per la raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani prodotti dai comuni di Tusa e Motta D’Affermo.
Il provvedimento della magistratura fa seguito ad un’articolata attivita’ investigativa, che porto’ a marzo al sequestro di un’area adibita allo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi. Gli investigatori hanno accertato anche che le acque provenienti dal lavaggio dei mezzi per il trasporto dei rifiuti venivano scaricate direttamente nel greto del torrente Tusa, noto per il museo “Fiumara d’arte”, il museo d’arte contemporanea a cielo aperto piu’ grande d’Europa.
Sarebbero state rilevate numerose violazioni urbanistiche, in quanto la ditta risultava priva di autorizzazioni del Comune e degli enti preposti per la costruzione di svariati fabbricati e manufatti, ne’ aveva mai chiesto l’autorizzazione alla Sovrintendenza, trattandosi di zona soggetta a vincolo paesaggistico.
Verificate le violazioni ambientali, urbanistiche e paesaggistiche, i carabinieri hanno vagliato la regolarità del sistema di affidamento del servizio di raccolta rifiuti alla ditta, accertando anche le fattispecie di abuso d’ufficio e turbativa d’asta oggetto della contestazione.