Musumeci: "Comincia la sfida più importante della mia vita". Fair play con Crocetta

Redazione

Musumeci: "Comincia la sfida più importante della mia vita". Fair play con Crocetta

sabato 18 Novembre 2017 - 12:44

“Da oggi comincia la sfida più importante della mia vita”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, durante la cerimonia di insediamento a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza.
Cambio di consegna all’insegna della cordialita’ tra Rosario Crocetta e il neo presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, che negli ultimi cinque anni sono stati acerrimi rivali in Assemblea regionale. “Non ho avuto difficoltà, rispetto ad altri, a riconoscere la sua vittoria – ha detto Crocetta rivolgendosi a Musumeci – siamo due persone estremamente coerenti, che non si sono contraddistinte per i cambi di casacca e di colore, rimanendo fedeli alle nostre idee pur nella nostra diversità politica. Le auguro sinceramente un buon lavoro e rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento rispetto a eventuali richieste di tipo amministrativo: in bocca al lupo”.
Fair play ricambiato. “Lei e io apparteniamo a un tipo di formazione politica che negli ultimi anni purtroppo e’ diventata un oggetto raro”, ha replicato Musumeci.
Musumeci: “Priorità è il bilancio”. “Sto lavorando alla Giunta di Governo e il mio impegno la prossima settimana sarà principalmente questo. Ho incontrato il ragioniere generale con il quale insieme con il prof. Armao e al direttore dei fondi comunitari abbiamo fatto il punto. Inutile dire che la condizione finanziaria dell’Ente Regione è assai grave, ma abbiamo il dovere di programmare le prime essenziali iniziative. Noi non abbiamo ancora un bilancio, nè un documento di programmazione economica e finanziaria”.
Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, al termine della cerimonia di insediamento alla presidenza della Regione. “Il rapporto con la stampa sono certo ci consentirà di avere – ha aggiunto Musumeci – una collaborazione nei prossimi cinque anni e sono convinto che la vostra lealtà, etica e deontologia ci permetterà un rapporto con i siciliani improntato sull’ottimismo”.