"I Nemici del Cavaliere", la narrazione del ventennio antiberlusconiano

Redazione

"I Nemici del Cavaliere", la narrazione del ventennio antiberlusconiano

lunedì 30 Ottobre 2017 - 07:03

Il tentativo malriuscito di annientare politico Silvio Berlusconi. Il volume di Davide Gambale, con prefazione di Renato Brunetta, è stato presentato ieri ad Antillo dove per l’occasione l’autore ha conversato con l’ex ministro alla Salute Pubblica, Francesco Storace. I lavori sono stati moderati dal giornalista Mauro Romano ed hanno visto la partecipazione di Davide Paratore, sindaco del Comune jonico.
Una piacevole conversazione durante la quale sono stati ampiamente trattati i contenuti di un libro che è destinato a fare discutere. Attraverso una nuova chiave di lettura, il lavoro di Gambale ricostruisce le dinamiche della formazione della corrente “politico-mediatico-giudiziaria” che ha avuto come obiettivo il politico Silvio Berlusconi.
Il ruolo dei giornalisti “partigiani” è ampiamente documentato ne “I Nemici del Cavaliere”, e proprio su questo argomento Storace ha narrato la sua esperienza durante il periodo dell’assedio al Cavaliere, quando egli era componente della vigilanza Rai. “Il ruolo di taluni giornalisti è stato determinante – ha detto l’ex ministro -, anche se Berlusconi si è rivelato un professionista ad attirare su di sé le attenzioni”.
S’è anche parlato della magistratura, quella parte altamente politicizzata che ha fatto le fortune di giornalisti come Marco Travaglio. Inspiegabile come il direttore del “Fatto” potesse avere “carte” processuali coperte dal segreto istruttorio che poi si sono trasformate in libri contro il Cavaliere. Davide Gambale durante il suo intervento ha sottolineato come i “Nemici del Cavaliere” non vada interpretato in chiave politica, né vuole essere un libro pro-Berlusconi, ma solo la narrazione di come il potere “politico-mediatico-giudiziario” possa determinare le sorti di un Paese. Il volume è stato realizzato con la collaborazione del prof. Diego Celi, il quale ha curato brillantemente due capitoli e le conclusioni del lavoro, mentre la copertina è stata realizzata dall’artista Adele Ceraudo.