Contratto, occupazione e tutele: Vigili del fuoco protestano a Montecitorio

Redazione

Contratto, occupazione e tutele: Vigili del fuoco protestano a Montecitorio

mercoledì 18 Ottobre 2017 - 11:24

“Al centro i Vigili del fuoco, professionisti del soccorso”. Dietro queste parole si è tenuta a Roma, davanti alla Camera dei Deputati, una manifestazione unitaria per rivendicare la “giusta valorizzazione” per gli uomini e le donne del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. In una piazza piena, che ha registrato una grande partecipazione, la Funzione pubblica Cgil Vigili del fuoco, attraverso il coordinatore nazionale, Mauro Giulianella, ha specificato le richieste al centro della manifestazione: contratto, occupazione e tutele.
“Le emergenze di quest’ultimo anno – ha affermato Giulianella, hanno dimostrato quanto sia necessario avere un piano assunzionale adeguato da parte del Governo”. Secondo il responsabile Vigili del Fuoco della Funzione Pubblica Cgil, “quanto deciso recentemente sulle assunzioni relative al turn over non basta, abbiamo la necessità che il governo stanzi ulteriori risorse per nuove immediate assunzioni, attingendo dal concorso 814”. Quanto invece al rinnovo del contratto, scaduto da oltre otto anni, Giulianella ha aggiunto: “Serve agire con urgenza perché i Vigili del Fuoco necessitano di interventi seri e concreti sul salario, servono maggiori risorse per garantire loro quanto gli spetta. Rivendichiamo l’assicurazione Inail su malattie professionali e infortuni e la previdenza complementare”.
Nel corso della manifestazione una delegazione sindacale ha incontrato l’esponente del Pd, Ettore Rosato. Giulianella ha riferito così l’esito dell’incontro: “Siamo costretti a registrare – ha spiegato – la difficoltà per il 2017 di assumere ulteriori idonei, anche se l’onorevole Rosato ha dato per certa l’assunzione di tutti gli idonei al concorso 814 attraverso la proroga della graduatoria dal primo gennaio 2018 per tutto l’anno”.
Per queste ragioni – ha concluso Giulianella – non smobilitiamo: continueremo a fare pressione affinché la legge di Bilancio contempli lo stanziamento di ulteriori risorse per permettere nuove assunzioni e per garantire un giusto rinnovo del contratto”.