Sequestro di persona e violenza sessuale, camionista finisce in manette

Redazione

Sequestro di persona e violenza sessuale, camionista finisce in manette

venerdì 22 Settembre 2017 - 23:23

Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, violenza sessuale, atti persecutori e lesioni personali gravi i carabinieri hanno arrestato R.A., 44 anni, camionista. Il provvedimento è stato emesso dal gip Fabio Gigliotta su richiesta della locale Procura.
Le indagini, coordinate dal pm Federica Paiola, sono scattate nel 2015 dopo un intervento nell’abitazione in cui l’uomo viveva con la compagna, una cittadina polacca di 42 anni, al culmine dell’ennesima lite sfociata in violenza. Gli investigatori dell’Arma hanno così ricostruito l’incubo vissuto per anni dalla donna. Sin dal giugno del 2015 quando era iniziata la convivenza con il 44enne. Giornate scandite da continue umiliazioni, vessazioni e violenze subite dalla donna succube del compagno sino allo scorso agosto.
“In più occasioni – spiegano i carabinieri – è stata aggredita con calci e pugni, subendo lesioni personali gravi per le quali ha dovuto ricorrere alle cure mediche ospedaliere. Spesso veniva costretta a restare chiusa per alcuni giorni dentro casa senza poter uscire neppure per consumare i pasti.
Non contento, con atti di intimidazione e violenza – dicono ancora gli investigatori -, l’uomo la costringeva anche a subire rapporti sessuali, minacciandola di morte se non avesse aderivo alla sue richieste”. L’uomo è stato condotto nel carcere di Barcellona.