Il Gran Premio di Svezia della MXGP riserva tante emozioni e nonostante il nono posto finale Cairoli fa un piccolo per la conquista del nono titolo mondiale.
A vincere è stato Tim Gajser, tornato al trionfo dopo essere uscito dalla lotta al titolo per via dell’infortunio subito nel corso di questa stagione. Lo sloveno ha fatto la differenza fin dalle prime battute, portandosi in testa con una bella partenza e raggiungendo la settima vittoria di manche stagionale. Gajser si è preso le luci della ribalta, quando tutti si concentravano sull’attesissimo duello tra Tony Cairoli e Jeffrey Herlings.
Se Gajser è partito alla grande, non si può dire lo stesso di Cairoli. L’italiano si è ritrovato subito oltre la ventesima posizione, costretto a fare corsa di recupero. Tony si è piano piano messo al lavoro ed è riuscito a rientrare nella Top ten nella parte finale di gara, all’ottavo posto.
A conclusione di una giornata difficile, però, è arrivata una caduta all’ultimo giro che lo ha relegato alla nona piazza finale. Sono dieci i punti persi da Cairoli nel confronto diretto con Herlings. L’olandese era settimo dopo la prima curva, ma è riuscito comunque a risalire fino alla seconda posizione, riducendo a 87 i punti dall’italiano in classifica generale. Ma il distacco è consistente e le gare da disputare si riducono.