Foto e video compromettenti, poi il ricatto. Arrestati marito e moglie per estorsione

Redazione

Foto e video compromettenti, poi il ricatto. Arrestati marito e moglie per estorsione

venerdì 11 Agosto 2017 - 15:58

I carabinieri della Stazione di Arcivescovado hanno arrestato una 35enne ed il proprio compagno 40enne con l’accusa di estorsione. La vittima un 63enne di Messina a cui la coppia aveva mandato messaggi in una chat privata, spacciandosi per una donna avvenente. Dopo aver carpito la fiducia del malcapitato, lo hanno convinto a registrare ed inviare propri video in situazioni compromettenti. Una volta in possesso del materiale è iniziato il ricatto, prima via Sms e poi di persona.
Alla vittima era stato fatto credere di aver mandato video hard ad una minorenne ed era stata mostrata una finta denuncia presentata al Tribunale per i minorenni dove lo si accusava di pedopornografia. Dato che l’uomo no aveva creduto a quanto raccontato dai due estorsori,  la coppia di malviventi ha proposto un incontro durante il quale avrebbe mostrato una lettera con tanto di intestazione formale del Tribunale di Messina, chiedendogli 500 euro per rimettere la querela.
Il 63enne ha chiesto aiuto ai carabinieri che lo hanno seguito passo passo fino al luogo dell’incontro. La vittima in questa occasione è stata anche minacciata di morte. Dopo aver consegnato alla donna il denaro richiesto, ad estorsione avvenuta quindi, quest’ultima è stata bloccata dai militari insieme al compagno che è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama di 18 cm.