Accorinti pensa ai bimbi tibetani e lascia gli scolari messinesi senza mensa

Redazione

Accorinti pensa ai bimbi tibetani e lascia gli scolari messinesi senza mensa

martedì 08 Agosto 2017 - 08:44

Le polemiche finiscono per distogliere l’attenzione dai problemi reali. E questo fa il gioco di Renato Accorinti, il sindaco più scarso di sempre.
Aspettando il Dalai Lama e la possibilità di devolvere ai bimbi tibetani parte dei proventi dei biglietti, qualcuno fa notare che ad oggi il bimbi messinesi non hanno certezza sulle mense scolastiche.
Del bilancio s’è persa traccia e per settembre è complicato, per non dire impossibile, che il servizio di refezione scolastica possa ripartire dopo quasi due anni di stop.
Non era mai accaduto che le scuole venissero private di questo servizio, doveva arrivare Accorinti, il sindaco “dal basso”, per centrare questo invidiabile obiettivo.
Vedere in tv il sindaco che difende le sue scelte ideologiche, infischiandosene dei problemi reali di questa città, fa venire tanta rabbia. Fra poco più di un mese riapriranno le scuole messinesi (non tutte, perché alcune sono inagibili), e invece di concentrare gli sforzi per garantire i servizi essenziali, il sindaco si impegna per la visita del Dalai Lama. A proposito, qualcuno ricorda sui social che si tratta di un Nobel per la Pace, viste le polemiche non sembra affatto.