Le Donne contro la Uil, Cardile scrive al sindaco: "Non siamo in dittatura"

Redazione

Le Donne contro la Uil, Cardile scrive al sindaco: "Non siamo in dittatura"

mercoledì 26 Luglio 2017 - 11:30
Non si è fatta attendere la risposta sulla pesante affermazione del segretario generale le Donne che aveva utilizzato il termine “asfaltare” in risposta alle dichiarazioni di due esponenti della Uil.
Riportiamo integralmente l’interrogazione del consigliere comunale (Pd) Claudio Cardile: “Premesso che alcuni organi di stampa hanno pubblicato una nota a firma del segretario ​generale della Uil Ivan Tripodi e del segretario generale della Uil-Fpl Pippo ​Calapai, con la quale si stigmatizza quanto dichiarato dal segretario generale del ​Comune di Messina Antonio Le Donne durante l’ultimo tavolo di concertazione ​tenutosi il 21/07/2017; considerato ​che si legge nella nota stampa che in detta riunione il dottore Le ​Donne ha minacciato di voler “Asfaltare” i rappresentanti sindacali della Uil-​Fpl se non avessero ritirato delle dichiarazioni precedentemente fatte; tenuto conto che non siamo in periodo di dittatura e che, nel rispetto della dignità di tutti ​e soprattutto nel rispetto della legge, ognuno deve essere libero di poter ​esprimere la propria opinione.
Per quanto sopra interroga il signor sindaco del Comune di Messina al fine di comprendere quale sia la posizione dell’Amministrazione comunale in merito alla sgradevole affermazione del Dottore Le Donne e quali iniziative voglia mettere in atto per tutelare  le organizzazioni sindacali”.