Altro giro, altra corsa, altro capolavoro di Tony Cairoli. A Loket, in Repubblica Ceca, il campione originario di Patti firma il terzo successo di fila (dopo Ottobiano e Agueda, in Portogallo) e festeggia il trionfo numero 83 nel Mondiale avvicinandosi alla conquista del nono titolo iridato della sua fantastica carriera.
Super Tony aveva cominciato la giornata con un terzo posto dietro Tim Gajser, pupillo Honda HRC, e il belga Clement Desalle (Kawasaki): l’inseguitore più vicino (si fa per dire…) in classifica, aveva rosicchiato due punti, portandosi a -89 dal 31enne siciliano. Ma nella rivincita Cairoli ha rimesso tutti a cuccia, a cominciare dallo sloveno campione del Mondo in carica. Gajser è partito davanti, ha resistito alla pressione per dieci minuti, poi TC222 ha acceso il turbo ed è fuggitivo via. In seguito Gajser è stato superato anche da Desalle e dallo scatenato Jeffrey Herlings (KTM) autore di due forsennate rimonte.
Cairoli ha sbancato anche su un tracciato duro, non particolarmente adatto al suo stile di guida. A Loket, in Repubblica Ceca, aveva belle memorie: nel 2004 qui aveva battezzato la prima vittoria di manche in carriera e nel 2012 il 50° successo Mondiale.
La leggenda continua. Loket era il 13° dei 19 appuntamenti Mondiali: a sei GP dalla fine (300 punti in palio) Cairoli può amministrare un vantaggio considerevole: 92 punti, uno in più rispetto alla vigilia. Ma non è ancora fatta, nel Motocross i colpi di scena sono dietro l’angolo, ci sarà da stringere i denti ancora a lungo. Ma il traguardo ogni domenica è più vicino. Cairoli in Repubblica Ceca ha guadagnato terreno (+105 punti) anche su Jeffrey Herlings che adesso è 3° nel Mondiale e di recente è stato l’unico a poter impensierire il nostro fuoriclasse.
Tony Cairoli vola in Repubblica Ceca, nono titolo mondiale ad un passo
lunedì 24 Luglio 2017 - 08:17