Turismo: segnali di ripresa per la Sicilia, Taormina "traina" Messina

Redazione

Turismo: segnali di ripresa per la Sicilia, Taormina "traina" Messina

venerdì 21 Luglio 2017 - 10:20

Qualche spiraglio d luce per la bistrattata Sicilia. Arrivano dal turismo segnali incoraggianti. Sulla base delle presenze turistiche (che nel 2015 sono state oltre 14,5 milioni), l’isola si piazza al 9° posto in Italia con una crescita nel quinquennio 2010-2015 del 7,5% (4,6% il dato medio Italia).
Per quanto riguarda la distribuzione percentuale delle presenze turistiche nelle province siciliane risulta in testa Messina con il 24,3% del dato complessivo regionale, trainata dai flussi turistici legati a Taormina: a seguire ci sono Palermo (20,2%), Trapani (14,9%), Catania (13,6%), Siracusa (9,7%) ed Agrigento (8,9%).
I francesi amano la Trinacria. Nel Rapporto si evidenziano, poi, i principali mercati esteri di provenienza che per la Sicilia nel 2015 sono stati, nell’ordine, la Francia (20,8%), la Germania (15,6%) e il Regno Unito (9,3%). Inoltre, il settore turistico siciliano ha una quota del 5,4% sul valore aggiunto nazionale, dando lavoro a oltre 66.000 addetti (distribuiti fra alloggio e ristorazione) che costituiscono l’8,9% del totale occupati in Italia. Una sezione del Rapporto si concentra poi su “I turismi in Italia”.
Il modo di fare turismo è cambiato negli anni: essendo un fenomeno sociale ancor prima che economico, il settore e’ influenzato dall’evoluzione dei bisogni dei viaggiatori e da una serie di fattori “esogeni” che hanno effetti combinati sui comportamenti individuali.
La tecnologia, ad esempio, ha inciso profondamente nelle modalità di guardare al mondo dei viaggi ampliando a dismisura la possibilità di reperire informazioni, rivoluzionando il tradizionale concetto di intermediazione, riducendo di conseguenza l’asimmetria informativa tra produttore e consumatore e offrendo a quest’ultimo la possibilità di generare contenuti propri e di diffonderli in modo pervasivo attraverso gli strumenti social.