Mantenere un figlio all'Università…

Redazione

Mantenere un figlio all'Università…

mercoledì 19 Luglio 2017 - 08:47

“Mantenere un figlio all’Università non è una spesa indifferente per le famiglie italiane, soprattutto se si trova fuori sede”. A dirlo un’indagine resa nota dalla “Federconsumatori” dalla quale emergono costi davvero proibitivi per le circa 600 mila famiglie che devono sostenere le spese per mantenere un figlio fuori sede. Il dato preso in considerazione è quello relativo all’affitto della stanza ma se si tiene conto dell’insieme dei costi da affrontare nel corso dell’esperienza universitaria, il dato cresce ulteriormente.
Considerando le varie fasce di reddito i costi medi per una famiglia possono variare dalla 9.700 euro annue fino a 25.500 euro annue comprensive di spese per l’affitto dello stanza, della retta universitaria, dell’acquisto dei libri, dei trasporti, dei pasti e di ulteriori spese varie.
In molti sono costretti a rinunciare al proprio obiettivo e sogno di raggiungere l’ambito traguardo della Laurea non riuscendo a fare fronte alla mole di spese che bisogna sostenere anno per anno.
In un contesto del genere si inserisce l’offerta didattica dell’Unicusano – Università Telematica “Niccolò Cusano” di Roma – sempre più al passo con i tempi e in grado di fornire costi che abbattano in maniera efficace le spese per raggiungere il titolo accademico.
Dall’anno accademico 2017/2018 l’Unicusano offre ai propri studenti la possibilità di usufruire degli alloggi presso la propria residenza di Roma prenotabili anche per una annualità al costo di 2.000 euro o 60 euro settimanali.
L’Unicusano, leader delle Università Telematiche, con le sue circa 60 sedi d’esame sparse su tutto il territorio italiano permette di abbattere ulteriormente i costi studiando comodamente da casa grazie al materiale fornito dall’Ateneo e compreso nella retta universitaria (3.000 euro), servizio tutor specializzato sia on – line che frontale, senza ulteriori aggravi di costi.
Una università che si sposa con le esigenze dei giovani, dei lavoratori e di chi è impegnato con i propri doveri quotidiani.
In ambito accademico vi regaliamo due ulteriori chicche: “Un investimento nell’educazione vale fino a 16 volte in più di un investimento nell’immobiliare: tasso di rendimento dal 30 al 69%, contro il 4,2/3% fruttato – in media – dall’affitto di un’abitazione”. È quanto emerge da una ricerca a cura di Career Paths, azienda specializzata nella costruzione di percorsi professionali e di carriera dalle scuole medie all’università; inoltre, è importante sapere che chi si laurea vive più a lungo: a dirlo è un’indagine Istat. Coloro che ottengono una laurea possono aspettarsi di vivere, alla nascita, 5 anni in più rispetto a chi non arriva neppure alla licenza media.