Mazzeo nel degrado: albergatori e residenti contro Palazzo dei Giurati

Redazione

Mazzeo nel degrado: albergatori e residenti contro Palazzo dei Giurati

domenica 16 Luglio 2017 - 10:45

Scontro tra gli albergatori e Palazzo dei Giurati sulla riqualificazione di Mazzeo e l’eventuale acquisto di un parco giochi da collocare nello spiazzo della frazione marina.
“Se il presidente degli albergatori, Italo Mennella – dice il delegato del Borgo, Salvatore Valerioti – vuole effettuare tale donazione che lo faccia seguendo, però, il progetto già da tempo approvato dal Comune. A tal proposito è possibile effettuare anche una variante. I giochi devono essere tutti a norma. Su questo tema siamo disponibili alla collaborazione. Per quanto riguarda i lavori di ripristino del lungomare, invece, le opere sono già a buon punto.
Gli interventi previsti sono ad esempio quelli di eliminare le problematiche degli avvallamenti del lungomare e ripristinare tutta la ringhiera”. A tal proposito si è svolta una riunione con il sindaco, Eligio Giardina, che ha rispedito al mittente ogni accusa nei confronti dell’Amministrazione di avere dimenticato la frazione. In effetti si sta attuando un progetto di riqualificazione da 12mila euro che, secondo un comitato spontaneo, sarebbe, però, troppo esiguo rispetto alle reali esigenze. Urge un momento di confronto per affrontare e decidere le reali esigenze di uno dei luoghi più belli della costa. Intanto ci si accontenta del progetto che è in corso coordinato dall’arch. Ramona Ponturo. Gli uffici contano di effettuare un buon lavoro e completarlo al più presto.
I residenti puntano il dito sulle condizioni del lungomare che è, evidentemente, in pessime condizioni assieme alle discese a mare. Si notano transenne agli ingressi e le ringhiere metalliche sono realmente in condizioni da Terzo mondo. Ma vi sono interventi che esulano da quelli squisitamente strutturali.
Alcuni genitori hanno chiesto la disinfestazione immediata del plesso della scuola elementare in più la sistemazione dell’ingresso dove deve essere eliminata una botola pericolosa. Manca, inoltre, il controllo viario del borgo, dove le vetture vengono parcheggiate alla rinfusa.
Mauro Romano