Referendum Atm: vincono i "No", proposta aziendale rispedita al mittente

Redazione

Referendum Atm: vincono i "No", proposta aziendale rispedita al mittente

venerdì 14 Luglio 2017 - 10:55
Referendum Atm con proposta dell’Azienda municipalizzata sul nuovo contratto integrativo respinta dal 52% dei votanti. Esultano i sindacati Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti Ugl e Faisa Cisal
ed il fronte del “No”. Sono stati 389 su 510 totali i lavoratori votanti ed è prevalso di poco il No con 204 voti rispetto al “Si” che ne ha totalizzati 182. Sono stati pertanto i lavoratori a respingere la proposta aziendale e dare mandato al sindacato di non accettare l’accordo.
Secondo la Uiltrasporti, che ha fortemente voluto dare la parola ai lavoratori prima di procedere ulteriormente nel confronto sulla proposta aziendale, il referendum è stato un successo di partecipazione con il 76% dei lavoratori che si sono recati al seggio per esprimere la loro opinione sulla proposta aziendale di nuovo contratto integrativo.
” È la prima volta che in Atm si dà la parola ai lavoratori con uno strumento di democrazia diretta prima che il sindacato sottoscriva un accordo – dichiara la Uiltrasporti Messina – che adesso alla luce del risultato va migliorato e reso più equilibrato nella distribuzione delle risorse a tutti i lavoratori e nessuno deve restare escluso.
È stata una grande prova democratica in cui la Uiltrasporti dopo un percorso di trattative con l’azienda prima di procedere nella sottoscrizione della piattaforma , vista le numerose criticità che riscontrava, ha fortemente voluto dare la parola alla base dei lavoratori per avere un indirizzo e un mandato preciso.
Oggi auspichiamo che l’Atm prenda atto della volontà espressa da tutti i lavoratori – dichiara in una nota la Uiltrasporti – riaprendo il confronto col sindacato per realizzare un contratto di secondo livello che dia ai 510 dipendenti che si sono scommessi in questi anni per risanare l’azienda adeguati riconoscimenti di produttività.
Chiederemo, da subito, il coinvolgimento dell’assessore comunale Gaetano Cacciola per riuscire a individuare soluzioni adeguate per trovare le risorse necessarie ed evitare l’avvio di una calda estate di conflittualità con il sindacato.