Cgil: "Via alla gara d'appalto per la refezione scolastica"

Redazione

Cgil: "Via alla gara d'appalto per la refezione scolastica"

mercoledì 05 Luglio 2017 - 17:35

Il servizio refezione scolastica al centro di una nota della Cgil. Lo scorso anno praticamente è salta la mensa nelle scuole cittadine per problemi di bilancio del Comune. Adesso i soldi ci sono. Cgil Messina e le Federazioni del comparto servizi e scuola, Filcams e Flc, chiedono l’immediato avvio dell’iter di gara per la gestione del servizio di refezione scolastica a Messina. Dopo il passaggio in Giunta comunale del bilancio di previsione – evidenziano – sarebbe auspicabile accelerare la procedura con la pubblicazione del bando con riserva in attesa della votazione da parte del Consiglio comunale.

“Vogliamo ricordare – dichiarano il segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni, i segretari della Filcams Carmelo Garufi e Francesco Lucchesi, il segretario della Flc Pietro Patti – che ci sono ottanta lavoratori senza stipendio da oltre un anno, che la mensa non è stata garantita per un intero anno scolastico con pesanti disagi per bambini, famiglie e personale scolastico con un problema sociale che abbiamo ripetutamente denunciato”. 

Dopo le gravi inadempienze sul servizio che si sono registrate in questi anni – fanno presente Cgil Filcams e Flc –  l’Amministrazione cittadina con l’inizio del nuovo anno scolastico deve dare risposte ben precise attuando da subito quel percorso annunciato e programmato dopo la forte e continua protesta di sindacato e lavoratori. Come sempre chiesto dalla Cgil, il Comune deve dare corso alla pubblicazione del bando di gara per una gestione triennale del servizio garantendo così maggiore stabilità occupazionale e nello svolgimento delle attività di mensa nelle scuole della città.  La Cgil torna a chiedere il rispetto della clausola sociale per la continuità lavorativa degli 80 addetti. 

L’immediata predisposizione del servizio – sottolineano inoltre la Cgil e la Flc- è importante per il mantenimento del tempo prolungato nelle scuole e per la tutela dei relativi posti di lavoro.

In assenza di risposte immediate Cgil, Filcams e Flc svilupperanno ulteriori iniziative nei confronti dell’Amministrazione cittadina a salvaguardia dell’occupazione e della ripresa di un servizio importante per la collettività.