Trasporto ferroviario sul piede di guerra, domani sit-in a Palermo

Redazione

Trasporto ferroviario sul piede di guerra, domani sit-in a Palermo

martedì 04 Luglio 2017 - 11:34

Una mobilitazione regionale per chiedere attenzione sulla situazione del trasporto ferroviario siciliano. Il 6 luglio a Palermo, a partire dalle 9.30, davanti l’Ars, si terrà un sit-in dei sindacati confederali regionali e Federazioni Traporti, insieme ai lavoratori del gruppo Fs, ai pendolari e ai cittadini. Questa mattina, presso al sede della Cisl Sicilia a Palermo, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Sicilia Michele Pagliaro, Mimmo Milazzo e Claudio Barone, e di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Franco Spanò, Amedeo Benigno e Agostino Falanga, hanno presentato la mobilitazione con la quale chiedono “l’intervento concreto delle istituzioni e della politica per passare dalle parole ai fatti concreti; la firma immediata del contratto di servizio con Trenitalia e lo sblocco dei finanziamenti previsti dalla Regione per l’acquisto di nuovi materiali rotabili; il via libera da parte dell’Ars delle risorse necessarie al contratto, 83 milioni di euro dal 2020 al 2026 ad integrazione degli attuali 111 milioni”.
Dopo la manifestazione di giovedì sono previsti incontri con i capigruppo, il presidente e il vice presidente dell’Ars e con il nuovo assessore regionale ai Trasporti per la firma di un contratto di programma con Rfi “che preveda un elenco e un calendario certo di investimenti e adeguamenti della rete ferroviaria regionale con l’offerta commerciale, per far partire subito i cantieri in Sicilia, senza ulteriori attese”.