Attesa per la Boheme firmata da Castiglione

Redazione

Attesa per la Boheme firmata da Castiglione

domenica 02 Luglio 2017 - 17:34

Presentata la nuova scenografia de la Boheme che andrà in scena il 5 e il 6 luglio. Un progetto del maestro Enrico Castiglione che ha infatti deciso di ambientare La Boheme in un campo profughi dei nostri giorni e per la prima volta l’Opera lirica tocca un tema scottante e quanto mai tragico soprattutto in questi giorni. E anche i costumi, disegnati da Sonia Cammarata, saranno del tutto particolari. La costumista si è infatti ispirata ai tanti profughi accolti nei tanti centri di accoglienza in Sicilia.
Un cambio nel cast. Il tenore Massimo Giordano infatti a causa di una fastidiosa tracheide non potrà ricoprire il ruolo di Rodolfo. Al suo posto una star assoluta del mondo della lirica, Georgey Vasiliev
“Ho deciso – ha dichiarato il maestro Enrico Castiglione – di ambientare il mio nuovo allestimento de La Boheme, che debutterà al Teatro Antico di Taormina trasmessa in diretta nelle sale cinematografiche di tutta Europa, in un campo profughi, per dimostrare che anche i profughi e coloro che spesso la nostra società civile emargina vivono dei nostri stessi sentimenti. Nella nostra vita non c’è nulla di peggio di un amore infranto dalla malattia, dalla morte che ti strappa la persona amata senza poter fare nulla. Questo accade ogni giorno, in tutto il mondo, ma in maniera ancora più orribile accade proprio intorno a noi, nel Mediterraneo: la mia regia e la mia scenografia, insieme ai costumi disegnati e realizzati proprio per questo allestimento dalla costumista Sonia Cammarata, vuole essere una denuncia contro l’immensa tragedia delle centinaia di persone che ogni giorno muoiono nel Mediterraneo alla ricerca di una vita migliore”.