Iscrizione a rischio per debiti, Acr Messina "silente"

Redazione

Iscrizione a rischio per debiti, Acr Messina "silente"

martedì 27 Giugno 2017 - 11:23

L’Acr Messina s’è trincerata dietro il silenzio. Ieri uno stringato comunicato stampa che dice poco o nulla sul rispetto delle scadenze legate all’iscrizione al campionato.
Oggi il quotidiano “Gazzetta del Sud” riferisce di problemi tecnici legati con l’Agenzia delle Entrate. Il problema in effetti c’è e si tratterebbe di qualcosa di molto serio che potrebbe mettere a rischio anche l’iscrizione  al campionato. L’Agenzia – stando a quanto trapela – potrebbe avere notificato all’Acr Messina il provvedimento di revoca della rateizzazione del debito con il Fisco (il totale ammonta a circa 750mila euro).
L’Acr ha un piano di ammortamento con l’Agenzia delle Entrate per un importo mensile di circa 9mila euro al mese. Il problema per l’iscrizione è legato alla mancata produzione del documento che avrebbe dovuto rilasciare l’Agenzia delle Entrate, da produrre con l’incartamento da depositare entro il 30 giugno. La società, non avendo ottenuto il documento, ha sospeso pagamenti e produzione delle liberatorie.
Fino a dicembre la situazione era a posto, considerato che la Covisoc dopo gli opportuni controlli aveva sancito la regolarità dei pagamenti. Dall’inizio del nuovo anno non è dato sapere cos’è successo, ma è logico attendersi che qualche rata non sia stata pagata. Altrimenti il problema “tecnico” non ci sarebbe stato.
Alla luce del nuovo problema con l’Agenzia delle Entrate, la strada si fa sempre più in salita. Un caso analogo si è verificato lo scorso campionato con la Paganese, esclusa in prima battuta e poi riammessa dal Coni.
Inoltre c’è il debito con la Riscossione Sicilia, ma in questo caso pare che la società abbia aderito alla rottamazione delle cartelle.
A margine, da sottolineare che il dott. Pietro Gugliotta, già vice presidente del Messina e consulente della stessa società, ancora aspetta i consulenti della nuova proprietà per ritirare i documenti dell’Acr, compresi bilanci e piani di ammortamento dei debiti con il Fisco.
La società a questo punto, ha il dovere di informare la città anziché trincerarsi dietro il silenzio.