NAPOLI (ITALPRESS) – La Direzione Investigativa Antimafia di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia -, nei confronti di 11 persone ritenute indagate, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo camorristico, in quanto ritenute affiliate al clan Amato-Pagano operante nei comuni di Melito di Napoli, Mugnano di Napoli ed in parte dei quartieri Secondigliano e Scampia di Napoli, nonchè di intestazione fittizia di beni e di riciclaggio, con l’aggravante di aver agito per agevolare il clan. Il clan Amato-Pagano è un sodalizio criminale nato a seguito della sanguinosa “scissione” dallo storico clan Di Lauro e per questo definito anche degli “scissionisti”. L’operazione di oggi è la prosecuzione dell’attività cautelare eseguita a dicembre dello scorso anno nei confronti di 53 indagati ritenuti affiliati, anche in posizione apicale, al clan Amato-Pagano, con cui veniva ricostruito il grave quadro indiziario relativo all’organigramma dell’intera organizzazione criminale a partire dai vertici. All’interno dell’organizzazione ogni componente aveva un ruolo ben definito ed anche soggetti che, quand’anche non stabilmente inseriti nella predetta compagine criminale, fornivano un sistematico e concreto contributo agli affiliati al clan come concorrenti esterni.
– foto screenshot video Direzione Investigativa Antimafia –
(ITALPRESS).
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