Petizione online per fermare la pista ciclabile, i promotori: “Da qui vorremmo costituire comitato di cittadini”

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Petizione online per fermare la pista ciclabile, i promotori: “Da qui vorremmo costituire comitato di cittadini”

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lunedì 17 Novembre 2025 - 14:30

È stata lanciata una petizione online che chiede di «fermare la costruzione della pista ciclabile in via Cesare Battisti». I promotori dell’iniziativa affermano anche l’obiettivo di dar vita a un vero e proprio comitato di cittadini contro le piste ciclabili.

Secondo quanto riportato nella piattaforma di raccolta firme, l’intervento in via Cesare Battisti – ancora in fase di progetto – suscita forte opposizione da parte di alcuni residenti e comitati locali che ne contestano modalità, impatto e tempi.

Le ragioni della protesta

I promotori spiegano che la pista ciclabile, com’è prevista, comporterebbe modifiche profonde alla viabilità e agli stalli di sosta della via, creando disagi per gli abitanti e le attività della zona. Per questo motivo affermano: «Da qui vorremmo costituire comitato di cittadini contro le piste ciclabili».

Un contesto più ampio

La petizione si inserisce in un dibattito più ampio su Messina e sulle piste ciclabili, dove associazioni come FIAB Messina Ciclabile APS promuovono invece soluzioni per una mobilità più sicura e sostenibile, come dimostra la loro petizione “Messina merita di più!”. Anche il progetto per via Cesare Battisti è stato segnalato recentemente come “in itinere” con modifiche previste per un importo stimato di circa 250 mila euro.

Cosa chiedono i promotori

  • La sospensione immediata dei lavori o della progettazione della pista ciclabile in via Cesare Battisti.
  • Una consultazione pubblica dei cittadini interessati dalla modifica.
  • Costituzione di un comitato cittadino che rappresenti gli abitanti contrari all’intervento e monitori future proposte simili.

Cosa succede adesso

La petizione è attiva online e i promotori stanno raccogliendo firme. Se il numero sarà consistente, potrebbe essere presentata all’Amministrazione comunale come atto di indirizzo o richiesta formale di revisione del progetto.Nel frattempo, è probabile che l’Amministrazione e il Comune valutino la richiesta, magari convocando un tavolo con i residenti della via e con gli uffici tecnici per chiarire modalità, tempi e impatti dell’intervento.

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