Situazione sempre più preoccupante al cimitero di Cumia Superiore, dove una tomba risulta ormai pericolosamente esposta, con parti del loculo e del muro perimetrale letteralmente crollati e con porzioni della struttura che stanno franando a valle.
Le immagini scattate dai residenti mostrano chiaramente il cedimento: tra crepe evidenti, calcinacci e tondini di ferro scoperti, il feretro risulta visibile attraverso la porzione di muro crollata, con gravi rischi igienico-sanitari.
La denuncia ufficiale dell’Associazione Monti Cumia – Valle Camaro
Nella mattinata del 17 novembre 2025, l’associazione ha inviato una formale segnalazione a:
- Direttore Sanitario ASP Messina
- Prefetto di Messina
- Sindaco Federico Basile
- Corpo di Polizia Municipale
- Altri uffici competenti
La nota è firmata da Francesco Zaccone (presidente), Agatino Bonarrigo (presidente della Circoscrizione) e Giuseppe Capurro (consigliere comunale).
Gli esponenti dell’associazione scrivono che:
«Da tempo i cittadini rilevano problematiche igienico-sanitarie e strutturali del cimitero di Cumia Superiore. In data 17.10.2025 è stata inoltrata una precedente PEC, e in data 20.10.2025 nuova nota, senza alcun riscontro da parte dell’Amministrazione».
Sottolineano inoltre che la situazione è diventata ormai pericolosa:
«La cella cimiteriale oggetto del crollo presenta gravissime criticità, con bare scoperte e rischio per la salute pubblica. È urgente un intervento sanitario e di messa in sicurezza».
Richieste precise e urgenti
Nella lettera, l’associazione chiede:
- un intervento immediato di messa in sicurezza dell’area;
- la messa in sicurezza di loculi e bare esposti;
- la verifica delle responsabilità igienico-sanitarie;
- aggiornamenti ufficiali sugli sviluppi della situazione, ai sensi della legge 241/90.
Il rischio igienico-sanitario
Il crollo non è solo una questione di decoro o manutenzione: la presenza di resti a vista e parti di loculo scoperte rappresenta una:
- potenziale violazione delle norme cimiteriali,
- esposizione a rischi per residenti e visitatori,
- situazione di degrado ormai incontestabile.
- I residenti: “È un’emergenza ignorata da troppo tempo”
Sul posto, i residenti parlano di un problema noto da mesi, a più riprese segnalato ma mai affrontato concretamente. L’area cimiteriale si trova infatti in una zona soggetta a piccoli smottamenti, aggravati dall’assenza di manutenzione e dalla fragilità delle strutture più vecchie.
“Serve un intervento immediato prima che la situazione peggiori”
L’associazione avverte:
«Se si procrastina ancora un intervento immediato e urgente, la situazione potrebbe degenerare ulteriormente».
Ora si attende un riscontro dalle autorità preposte, auspicando una rapida messa in sicurezza per evitare ulteriori crolli e garantire il rispetto dovuto ai defunti e alle loro famiglie.

