È un grido di esasperazione quello che arriva dai residenti di Catarratti, quartiere della zona sud di Messina, che denunciano una situazione di degrado ormai cronica.
A finire nel mirino è la gestione della raccolta rifiuti da parte della società partecipata del Comune Messinaservizi.
«Disastro totale a Catarratti – scrivono i cittadini in una segnalazione – totalmente dimenticata per quanto riguarda la raccolta dei suppellettili e dei rifiuti differenziati. Lo spazzamento? Mai effettuato da un paio di anni a tutt’oggi».

I residenti ammettono che nel quartiere esistono anche comportamenti incivili da parte di alcuni abitanti, ma respingono l’idea che questo possa diventare una giustificazione per l’inerzia del servizio:
«Ci rendiamo conto dell’inciviltà di alcuni che non rispettano le regole, ma non può essere un alibi per la società partecipata. E non si può fare di tutta l’erba un fascio: ci sono persone serie e perbene che pagano le tasse e pretendono un minimo di decoro igienico-sanitario che oggi non c’è».
A preoccupare maggiormente è la presenza costante di ratti e insetti tra i cumuli di rifiuti:
«Basta vedere i topi che girano giornalmente, sono sotto gli occhi di tutti!» denunciano i cittadini, chiedendo interventi urgenti di pulizia, derattizzazione e vigilanza ambientale.

La richiesta è chiara: che Catarratti sia trattata come ogni altro quartiere della città.
«La gente perbene di Catarratti chiede di essere rispettata come gli altri. Paghiamo la TARI profumatamente! Mettete le telecamere che annunciate sempre ma che non installate mai».
Un appello diretto, che chiede decoro, sicurezza e uguaglianza nei servizi, a difesa di una parte di città che si sente da troppo tempo dimenticata.

