Dopo le accuse della senatrice Dafne Musolino, che aveva parlato di “insulti, bugie e inadempienze” a proposito della gestione dei fondi e delle opere legate al Ponte, arriva la replica del sindaco Federico Basile.
In una lunga nota stampa, il primo cittadino invita la parlamentare ad accettare un confronto pubblico:
«Sarebbe opportuno che la senatrice Musolino dedicasse meno tempo a scrivere post e più tempo a studiare Messina e i suoi reali problemi», scrive Basile, parlando di “inesattezze” e “mistificazioni”.
Fondi Pinqua e rete idrica
Sul capitolo Pinqua, Basile sostiene che “basta leggere l’elenco delle opere compensative proposte: tutto è già scritto”. Quanto alla rete idrica, precisa che i progetti sono divisi in due lotti:
- il primo già finanziato con fondi PNRR e in corso di realizzazione;
- il secondo inserito tra le opere complementari al Ponte, poiché non è possibile finanziare due lotti sullo stesso beneficiario con risorse PNRR.
«Se oggi Messina ha ottenuto questo finanziamento lo deve alla buona amministrazione – afferma –. Ci dica allora la senatrice quali sarebbero questi decreti di finanziamento di cui parla».
Manutenzione stradale
Il sindaco interviene anche sul tema dei fondi FSC 21/27, chiarendo che il programma presentato a luglio è ancora in fase di istruttoria regionale e che il cronoprogramma prevede l’avvio dei cantieri entro il 2025 per una quota di 16 milioni, non l’aggiudicazione degli appalti.
La stoccata finale
Basile conclude rilanciando l’invito a un faccia a faccia pubblico: «Siamo qui, in attesa che la senatrice accetti il confronto. Ci sono posti a sedere anche per i suoi suggeritori».
E a proposito della polemica sull’espressione “bivaccare”, il sindaco precisa: «Secondo la senatrice sarebbe un richiamo al fascismo. La verità è semplice: ‘bivaccare’ significa sostare senza fare nulla di utile. Ed è esattamente questo che ho rimproverato alla senatrice».

