Durante un violento litigio avvenuto nei giorni scorsi nei pressi dello stadio “Giovanni Celeste”, un uomo di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa, ha aggredito la sua ex compagna, una donna di 29 anni, e le ha sottratto il telefono cellulare prima di allontanarsi a piedi.

A lanciare l’allarme è stato un Carabiniere libero dal servizio che, assistendo alla scena, ha allertato tempestivamente i colleghi. Sul posto sono giunti i militari della Stazione di Gazzi e del Nucleo Radiomobile di Messina, che hanno soccorso la vittima e avviato immediatamente le ricerche dell’aggressore.

L’uomo è stato rintracciato e bloccato nelle immediate vicinanze. Dopo le formalità di rito, è stato arrestato con le accuse di atti persecutori, rapina ed evasione, e condotto presso il carcere di Gazzi su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso del Policlinico, dove ha ricevuto le cure necessarie e ha ottenuto una prognosi di 20 giorni per le lesioni riportate.