I consiglieri comunali di Prima l’Italia-Lega Amalia Centofanti, Rosaria D’Arrigo e Cosimo Oteri hanno presentato un’interrogazione al sindaco di Messina Federico Basile e all’assessore ai Lavori pubblici, sollevando una serie di criticità riguardanti il tratto stradale di via Torrente Trapani Alto.

Secondo quanto riportato nel documento, la zona verserebbe da tempo in condizioni di forte degrado: buche e marciapiedi dissestati rendono insicuro il transito sia per i pedoni che per gli automobilisti. “Nel corso dello scorso anno si sono verificati diversi incidenti, anche con il ricovero di residenti”, sottolineano i consiglieri, “eppure a oggi il Comune non ha ancora programmato interventi di manutenzione straordinaria”.

Altro tema affrontato nell’interrogazione riguarda la carenza di pensiline nelle fermate ATM del tratto, che costringe “anziani, minori e soggetti fragili ad attendere l’autobus sotto la pioggia o sotto il sole, senza alcuna protezione”. I consiglieri lamentano l’esclusione delle aree periferiche e collinari dal recente piano di installazione delle pensiline smart, concentrato principalmente nelle zone centrali della città.

Nel testo vengono rivolte cinque domande all’amministrazione comunale: si chiede se il Comune sia a conoscenza della situazione di rischio e degli incidenti verificatisi, perché non siano stati ancora avviati interventi di messa in sicurezza, se via Torrente Trapani Alto sarà inserita nel piano di riqualificazione stradale e se si prevede l’installazione di pensiline, con indicazione della tempistica.

“Chiediamo risposte chiare e urgenti – concludono Centofanti, D’Arrigo e Oteri – per tutelare la sicurezza dei cittadini e migliorare le condizioni di vivibilità in un’area troppo spesso trascurata”.