Due minori di Sant’Agata di Militello sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare con collocamento in comunità, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina. Il provvedimento, emesso dal G.I.P. per i minorenni, fa seguito a gravi episodi di estorsione, danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
I due ragazzi, già noti alle forze dell’ordine, erano stati destinatari la scorsa estate di un “Daspo Willy”, disposto dal Questore di Messina per gravi disordini nei pressi di un locale del lungomare santagatese. Uno dei due, inoltre, era stato già sottoposto nel febbraio scorso a una misura di prescrizioni educative, inasprite in seguito alla loro ripetuta violazione con un’ordinanza di permanenza in casa.
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato, in particolare dagli agenti del Commissariato di Sant’Agata di Militello, hanno fatto emergere ulteriori comportamenti criminali che hanno convinto la Procura, guidata dal dott. Andrea Pagano, a richiedere misure cautelari più severe.
In particolare, i due minori avrebbero costretto un uomo anziano a consegnare birra e sigarette con minacce esplicite, arrivando a prendere a calci il portone della sua abitazione e a intimidire i vicini che avevano assistito alla scena. Poco dopo, in evidente stato di alterazione alcolica, avrebbero danneggiato diversi contenitori dei rifiuti nel centro cittadino. Fermati dalla Polizia, i giovani hanno continuato a tenere un atteggiamento aggressivo e irrispettoso anche all’interno del Commissariato, insultando gli agenti davanti ai loro stessi genitori.
Ieri, al termine degli atti di rito, entrambi sono stati condotti in due diverse comunità, dove sarà avviato un percorso di rieducazione e contenimento. L’obiettivo, come evidenziato dagli inquirenti, è quello di frenare la deriva comportamentale e favorire un reinserimento rispettoso delle regole della convivenza civile.