Si chiude la diatriba sulla Casa del Portuale: sarà di proprietà del Comune

Si chiude la lunga diatriba sulla proprietà dell’immobile noto come Casa del Portuale. Grazie a un emendamento alla finanziaria regionale presentato dall’onorevole Alessandro De Leo di Sud chiama Nord, l’Ars ha approvato la disposizione di legge che passa, di diritto, la proprietà dell’immobile dalla Regione al Comune di Messina.

Si tratta di un immobile strategico per l’Amministrazione comunale, perché nell’area in cui ricade andrà costruito l’I-Hub, un polo dove verranno realizzati spazi destinati a nuove imprese e start up di giovani imprenditori di Messina. “Ricordiamo che l’investimento complessivo – spiega il sindaco Federico Basile – vede il finanziamento totale di 71 milioni di euro, 8 dei quali destinati per la demolizione e la bonifica dei corpi di fabbrica preesistenti e 63 milioni circa per la realizzazione dell’I-HUB”.

“Grazie all’emendamento alla finanziaria regionale presentato dall’onorevole Alessandro De Leo di Sud chiama Nord, al quale va il mio personale ringraziamento, l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la disposizione di legge che passa, di diritto, la proprietà dell’immobile oggetto di una falsa diatriba tra l’amministrazione De Luca ed il governo regionale guidato da Musumeci, al Comune di Messina”, dichiara Basile.

“Un passo significativo che ci consente di procedere finalmente alla relativa demolizione ed alla realizzazione dell’I-Hub tecnologico in un’area che ha visto già le demolizioni dell’ex Mercato ittico e degli ex Magazzini generali”, ha concluso il primo cittadino.

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