Comitato Rinascita Trapani: “Chiediamo risposte”

Nasce il Comitato spontaneo “Rinascita Trapani” il cui scopo è quello di interloquire con le pubbliche autorità al fine di risolvere “la complessa vicenda che ha visto coinvolti acquirenti in buona fede del complesso La Residenza“.

Comitato Rinascita Trapani: la vicenda del complesso La Residenza.

“Il complesso edilizio denominato La Residenza, sito in via Torrente Trapani Messina, è abitato da oltre un decennio da più di 65 nuclei familiari (acquirenti degli immobili), tutti ufficialmente dichiarati residenti e registrati come tali dal Comune di Messina.

Per la realizzazione edificatoria, il predetto Comune ha rilasciato regolari concessioni edilizie, e precisamente la n. 169/2004 per le opere di urbanizzazione; n. 173/2006 per il primo lotto alloggi; n. 45/2009 per il secondo lotto alloggi; n. 114/2009 per la variante secondo lotto alloggi; n. 143/2009 e n. 153/2009 per la sanatoria primo lotto alloggi. Nel corso della realizzazione delle opere, tuttavia, è insorta l’inchiesta penale sulla illiceità delle succitate “concessioni edilizie”, il cui iter processuale si è concluso con condanna dei soggetti responsabili, tra i quali anche i funzionari dell’Ente locale, anch’esso condannato quale responsabile civile; conseguentemente la sentenza di condanna passata in giudicato ha dichiarato definitivamente abusive le opere edilizie del Complesso la Residenza” spiegano dal Comitato, in una nota.

“L’intero Complesso edilizio ancor oggi risulta privo delle essenziali opere di urbanizzazione, in quanto mai ultimate dalla Ditte costruttrici, che hanno interrotto i lavori per il sopraggiunto procedimento penale di lottizzazione abusiva. Tutte le imprese costruttrici interessate alla edificazione sono tutte fallite nelle more del procedimento penale. Gli acquirenti degli alloggi del Complesso La Residenza, ne hanno acquisito la proprietà nella piena buona fede, confidando nella regolarità delle concessioni edilizie rilasciate dagli Uffici Pubblici Comunali, come per legge” continuano.

Le richieste ed il sit in.

E così concludono:

“Tutto ciò premesso, i proprietari degli alloggi ricadenti nel Complesso La Residenza hanno diritto a tutelarsi nei confronti del Comune di Messina, obbligato al risarcimento ovvero alla regolarizzazione urbanistica dell’intero Complesso Edilizio, intervenendo a propria cura e spese al completamento delle opere di urbanizzazione e della messa in sicurezza dell’area abitativa”.

Per questo, il 28 Marzo prossimo, alle ore 10.00, il Comitato indirà un sit in di protesta presso il Comune di Messina (Palazzo Zanca), al fine di ottenere risposte dalle istituzioni.

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