Tra il 25 e il 26 novembre diversi villaggi e rioni della zona centro-nord rimarranno senza acqua. A renderlo noto è AMAM SpA, spiegando che il disservizio si rende necessario per interrompere una cospicua perdita da una condotta in acciaio di diametro pari a 600 mm che collega il serbatoio Montesanto al serbatoio Tremonti. Per fare ciò, si renderà necessario sostituire circa 70 metri di condotta posta all’interno di un tubo camicia non ispezionabile.
La delicata operazione necessiterà obbligatoriamente dell’interruzione dell’erogazione idrica per circa 72 ore in una vasta area del comune di Messina e, salvo avverse condizioni meteo, si attuerà nei giorni 25, 26 e 27 novembre 2022 comportando, nelle aree di seguito indicate, l’assenza d’erogazione idrica.
Autobotti nelle aree interessate. Per limitare il più possibile i disagi, AMAM SpA e l’Amministrazione Comunale di concerto con la Protezione Civile Comunale, Prefettura e il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, hanno programmato azioni di mitigazione e supporto costante per tutta la durata dell’intervento tecnico e del protrarsi dei disagi nella distribuzione idrica. Sono stati già avviati i tavoli di concertazione presso la prefettura con gli organi istituzionali che hanno compreso la necessità d’intervento e con i quali si stanno condividendo le azioni da attuare per attutire i disagi
Tra gli altri: la presenza di autobotti a presidio fisso delle aree interessate (verrà indicato a stretto giro l’esatto posizionamento) e le autobotti di rifornimento per quelle strutture (sanitarie pubbliche e private, università etc etc) che dispongono di serbatoi per la distribuzione interna.
Dove verrà interrotta l’erogazione. Le aree interessate dall’interruzione dell’erogazione idrica saranno:
Al fine di limitare al massimo i disagi legati alla programmata interruzione dell’erogazione, si invita sin d’ora la cittadinanza che vive nelle suddette aree, a verificare la funzionalità dei propri sistemi di accumulo d’acqua (serbatoi, cisterne condominiali, autoclavi) o, qualora presenti, dei pozzi privati. Inoltre si invita la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile in quanto le riserve dei propri serbatoi potrebbero, in tal caso, essere bastevoli per le 36-72 ore di disagio.
Gli utenti potranno seguire gli aggiornamenti sul nostro sito e segnalare eventuali situazioni di particolare disagio o emergenza al numero dedicato del COC: 090.22866 o quello di AMAM 0903687722 o sulla pagina social all’indirizzo https://www.facebook.com/ufficio.stampa.amam