Centrodestra, FdI: “Uniti o andiamo da soli”. Lega spaccata

Il centrodestra messinese è letteralmente dilaniato. La conferma arriva dalle prese di posizione in ordine sparso da parte dei gruppi che fanno parte di una coalizione che di fatto non esiste più.

Il nome di Maurizio Croce, lanciato dalle componenti Fi-Ora Messina-Sicilia Futura, non ha scaldato i cuori della coalizione, al punto che oggi non esiste un candidato unitario. Il vertice di ieri tenutosi a Roma e convocato da Metto Salvini è servito solo a rendere le acque ancor più turbolente. Le dichiarazioni rilasciate da Gianfranco Micciché sono servite solo per alimentare nuove polemiche.

La posizione di FdI

“Fratelli d’Italia ha sempre chiarito che l’unità della coalizione va ricercata tanto alle amministrative, quanto alla regionali, e che il centrodestra unito non ha rivali. Con riferimento alla notizia pubblicata ieri da alcune testate giornalistiche in merito ad una condivisione di tutto il centrodestra sulla candidatura di Maurizio Croce, non possiamo che ribadire lo stesso concetto. Auspichiamo coesione, ma ove non si raggiunga siamo pronti ad offrire alla coalizione e alla città una nostra proposta, esattamente come a Palermo.È privo di fondamento, infine, che ieri si sia tenuto a Roma un vertice con la partecipazione di Fratelli d’Italia”.

Lo dicono in una nota il coordinatore cittadino FdI Pasquale Currò, le onorevoli Elvira Amata ed Ella Bucalo.

FdI ha già comunque pronto un nome da “calare” sul tavolo delle elezioni, che può contare anche sull’appoggio di “Diventerà Bellissima”. Ma ogni decisione in merito sarà ufficializzata domani.

Nino Germanà, deputato messinese della Lega

La posizione della Lega

La Lega, dopo le fughe in avanti della componente che fa riferimento all’ex coordinatore provinciale Antonio Catalfamo e al coordinatore cittadino, Nino Beninati, che in città rappresentano lo “0,” oggi con molta probabilità scioglierà le riserve. Matteo Salvini si trova a Palermo e farà il punto della situazione per le amministrative di Messina e del capoluogo siciliano. Ovviamente per la città dello Stretto, Salvini terrà in debita considerazione le istanze di Nino Germanà, che guida la componente forte della Lega a Messina ancor più consolidata dopo la nomina di Daniela Bruno a coordinatore provinciale. Comunque, sarebbe escluso che la Lega possa appoggiare il candidato si Sicilia Vera, Federico Basile, tanto auspicato da Cateno De Luca. Ma in politica mai dire mai.

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