Sassi e petardi contro le forze dell’ordine. È stata una nottata assurda quella vissuta a Fondo Fucile, quando ieri si sono presentati gli operatori di MessinaServizi ed i vigili del fuoco per rimuovere le cataste di legno preparate per i falò di mezzanotte. Alcune persone hanno preso a sassate e lanciato petardi contro gli operatori e gli agenti per impedire la rimozione del materiale, altre sono salite fin su sopra la catasta.
Ad avere la peggio è stato il nuovo comandante della polizia metropolitana Daniele Lo Presti, colpito alla mano da una pietra.
Una vera e propria “guerriglia” in difesa del falò di Capodanno. A denunciare la situazione è stato il sindaco Cateno De Luca su Facebook