Sgomento per la morte della prof. ssa Serraino

Apparentemente sembrava un incidente banale, invece è stato fatale per una donna, stimata docente cittadina, travolta sulle strisce pedonali da un’auto in retromarcia in via Garibaldi all’altezza di piazza Fulci.

Rosamaria Serraino, 69 anni, già insegnante al Verona Trento ed al Nautico Caio Duilio, e prof. di Reati informatici all’Università della Terza Età, è morta dopo alcune ore di agonia in ospedale, dov’è giunta nel primo pomeriggio di ieri in condizioni gravi.

La vittima dell’incidente mortale in via Garibaldi

La donna è stata investita da una Toyota Yaris, impegnata in una manovra di retromarcia, sulla centralissima via Garibaldi, in corrispondenza di piazza Fulci. La docente stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stata investita dall’automobilista che non s’è accorto della sua presenza.

Nonostante i soccorsi siano stati immediati, i sanitari hanno subito compreso che le condizioni della donna fossero gravi. La corsa in ospedale, al Policlinico, poi il decesso nella tarda serata di ieri, a causa di un’emorragia cerebrale.

“L’Università della Terza Età di Messina, in tutte le sue componenti, piange, assieme ai familiari, per l’improvvisa e tragica morte della sua Professoressa Rosamaria Serraino, titolare del Corso di Reati Informatici”. Lo scrive su Fb, Basilio Maniaci, responsabile dell’Università della Terza Età.

Le indagini

Il conducente della vettura è formalmente indagato a piede libero con l’accusa di omicidio colposo, la Procura di Messina ha aperto un fascicolo sull’accaduto.

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