Non solo era aperto al pubblico, ma raccoglieva anche delle scommesse illegali. E’ quanto scoperto dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Messina durante un’operazione di controllo, realizzata in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, presso un circolo privato della provincia messinese.
All’interno del circolo sono state sorprese dodici persone intente a giocare, in totale violazione delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19. Nel corso della verifica, finalizzata alla prevenzione e repressione del gioco illegale, è stato rinvenuto un personal computer collegato a un server esterno che consentiva, oltre alla raccolta a distanza delle scommesse, anche di accedere al gioco della slot-machine attraverso il collegamento a una piattaforma telematica priva di autorizzazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Al titolare, segnalato all’autorità giudiziaria, è stato sequestrato un videopoker illegale e comminata una sanzione amministrativa per oltre 37.000 euro.

