È un appello alla prudenza quello lanciato dal direttore generale facente funzioni dell’Asp Bernardo Alagna. Dopo l’allarme lanciato ieri dal sindaco di Castell’Umberto e medico, Enzo Lionetto, secondo il quale nel comune da lui amministrato vi sarebbero due casi di positività al coronavirus riconducili a una non meglio specificata variante, adesso Alagna ha affermato che, seppur non è da escludere un caso del genere, bisogna prima realizzare tutti gli accertamenti tecnici volti a confermare o meno la presenza di una qualche variante all’interno del territorio comunale.
“Non ci possono essere casi di varianti di nessun tipo confermati finché non viene fatto il sequenziamento genetico che sarà fatto mercoledì con l’esame bio molecolare. Quindi al momento sono solo casi “presunti” quindi non si può né confermare nè escludere”, ha affermato Alagna.
Intanto, il sindaco di Castell’Umberto ha reso noto che fino a mercoledì saranno chiuse le scuole e ha disposto la sanificazione dei mezzi pubblici e degli uffici comunali.