Ancora incendio di rifuti provenienti dalle abitazioni private nella zona Don Blasco. Questa mattina la Polizia specialistica, guidata dal commissario Giovanni Giardina, con l’aiuto del Reparto ambientale, coordinato dall’ispettore Giacomo Visalli, è intervenuta presso un ex deposito di RFI. Lì, infatti, sono stati sorpresi due soggetti intenti a bruciare rifiuti di ogni genere.

L’analisi dei dei rifuti e di quanto contenuto nel capannone occupato abusivamente dai due soggetti ha permesso di scoprire una più ampia attività di gestione di rifiuti in assenza di alcun titolo autorizzativo. I due soggetti avevano infatti avviato da tempo una vera e propria impresa di svuota cantine e appartamenti, utilizzando i mezzi di una ex impresa di traslochi, trasportavano i materiali presso i locali dell’ex deposito ferroviario dove li smaltivano incendiandoli.
I fumi fuoriuscivano da un grosso buco nella copertura del capannone invadendo e rendendo irrespirabile l’aria in tutta la zona. Per i due è scattata la denuncia penale, mentre il capannone è stato sottoposto a sequesto giudiziario.