OraMessina: "90enne senza assistenza da settimane perché attende l'esito del tampone"

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OraMessina: "90enne senza assistenza da settimane perché attende l'esito del tampone"

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venerdì 22 Gennaio 2021 - 11:24

Una 90enne sarebbe rimasta senza assistenza domiciliare da oltre 20 giorni perché in attesa dell’esito del test del tampone. È quanto denunciato dal gruppo in Consiglio comunale di OraMessina, che adesso ha chiesto alla commissaria dell’Asp di Messina, la dottoressa Maria Grazia Furnari, di velocizzare le registrazioni degli esiti dei tamponi e le comunicazioni degli stessi.
“La signora Saveria Alati, una messinese che il prossimo febbraio compirà 91 anni, vive da tempo nella condizione di invalidità con il servizio di assistenza domiciliare per garantirle le misure di aiuto necessario. – si legge in una nota di OraMessina – Da oltre venti giorni, però, questa assistenza è stata sospesa vista la positività al Covid di una delle operatrici recatasi in casa della signora Alati. Il 13 gennaio, allora, la signora Saveria è stata sottoposta a test molecolare così da scongiurare la sua positività e assegnare una nuova squadra di assistenza domiciliare. A oggi, però, l’esito del tampone non è stato formalmente comunicato alla cooperativa che svolge il servizio, lasciando la signora senza assistenza.
“I familiari, dopo aver seguito tutte le indicazioni dell’Asp, mi hanno contattato per denunciare questa vicenda. Mi hanno spiegato, allora, che gli uffici dell’Asp non hanno ancora registrato nel loro database l’esito del tampone che, comunque, ha avuto risultato negativo. Comunicazione, questa, arrivata telefonicamente ma che non ha valenza. Il 19 gennaio, ancora, i familiari della signora Alati si sono affidati al nuovo servizio di WhatsApp attivato dall’Asp, il loro messaggio non ha avuto risposta. Fino a quando non verrà comunicato in maniera ufficiale l’esito, allora, non sarà riattivato il fondamentale servizio di assistenza domiciliare.
“Questo è un caso, certamente, limite ma da rendere noto e denunciare per far comprendere quanti cittadini stiano soffrendo gravi difficoltà pur in assenza di un contagio. Siamo tutti consapevoli della mole di lavoro, tanto che l’arrivo della commissaria Furnari ha portato a tantissime nuove assunzioni per migliorare il servizio dell’Asp. Alla dottoressa Furnari, allora, mi corre l’obbligo chiedere non solo tutta l’attenzione possibile ma, soprattutto, tutta la celerità possibile nelle registrazioni degli esiti dei tamponi e – passaggio fondamentale – nella comunicazione degli stessi. Esistono, infatti, tanti lavoratori – spesso autonomi o in proprio – che a causa di ritardi nella trasmissione dei risultati hanno posticipato il loro rientro sul posto di lavoro perdendo tantissime entrate per le proprie famiglie”.