Mercoledì nero per i mercati rionali: da oggi chiudono al pubblico

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Mercoledì nero per i mercati rionali: da oggi chiudono al pubblico

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mercoledì 20 Gennaio 2021 - 11:01

Quello di oggi è un mercoledì nero per gli esercenti dei mercati rionali. Da oggi, infatti, l’ordinanza sindacale che istituisce a Messina la zona “ultrarossa” disporrà, sino al 29 gennaio, la chiusura al pubblico dei mercati di generi alimentari e non alimentari; stesso discorso vale per chi esercita regolarmente attività di ambulantato. Pertanto, con riferimento al settore alimentare, da oggi saranno aperti al pubblico soltanto le attività di generi alimentari e assimilati, cioè supermercati, botteghe e quant’altro.

Dieci lunghi giorni in cui tale categoria di commercianti non solo non potrà svolgere, quantomeno al pubblico, la propria attività, ma non potrà neanche beneficiare di una qualche forma di ristoro o sussidio. Infatti, la chiusura è stata disposta a livello comunale, motivo per cui eventuali ristori o sussidi dovrebbero essere erogati dal Comune: con riferimento alla Messina Family Card, il più noto sussidio erogato dall’Amministrazine comunale da quando è iniziata la pandemia, non è più possibile presentare domanda dal 12 gennaio, cioè da molti giorni prima che venisse istituita la più recente zona “ultrarossa”. Insomma, questo mese gli esercenti dei mercati rionali vedranno ridursi le entrate di circa un terzo, riduzione che non verrà compensata da un qualche ristoro o sussidio sostanziale del Comune.

I disagi non si limitano soltanto a tali esercenti, ma anche ai rispettivi acquirenti, specie quelli meno abbienti: i mercati rionali, infatti, sono il luogo prediletto soprattutto dai clienti meno abbienti, perché i prezzi dei mercati sono in genere accessibili a tutti. Da adesso e sino a fine mese, invece, coloro che faranno la spesa, anche i meno abbienti, si vedranno costretti a rivolgersi esclusivamente a supermercati, botteghe e quant’altro.

Nei mercati abbiamo più volte constatato il mancato rispetto delle regole da parte di alcuni operatori, in quanto sono stati beccati senza mascherina e altri dispositivi di sicurezza“, ha dichiarato il sindaco Cateno De Luca nel giustificare la chiusura dei mercati. Al riguardo, una domanda sorge spontanea: posto che alcuni operatori non rispettassero le norme anti-Covid, non sarebbe bastato realizzare dei controlli constanti nei mercati rionali invece di chiuderli del tutto?