La Sicilia non partecipa allo spettacolo nevoso che sta andando in onda da svariati giorni sulle regioni settentrionali, inondate da termiche fredde ma non algide.
Il vortice polare ha subito una frattura, spargendo un loboa zonzo per la Mittle Europa, ma la particolare predisposizione delle pedine bariche non depone a favore di irruzioni polari di buona qualità sulle nostre lande.
Come testifica eloquentemente Ecmwf, a partire da giovedì 6 la Sicilia sarà intiepidita da un primo incalzante alito temperato, con una +4 a 850 hpa che espellerà la frizzante 0 odierna.
Il cardine precipuo del profondo cratere depressionario si dislocherà fra Svizzera e Italia settentrionale, lasciando la Sicilia sotto un insistente sbuffo libecciale. Il campo di gpt si livellerà su valori sufficientemente elevati da precludere ogni turbolenza.
Con questo quadro sinottico, le condizioni meteorologiche saranno sostanzialmente stabili, dedite ad una preponderante variabilità positiva, senza alcun fenomeno di sorta.
Il cielo si presenterà sovente velato da sterile nuvolosità cirriforme proveniente dall’Algeria; cirro strati localmente compatti che potrebbero annacquare il soleggiamento.
Un teso ostro (S) renderà moderatamente mosso soltanto lo Stretto nord a partire dalla tarda mattinata, con raffiche marittime che toccheranno i 50 km/h sul versante settentrionale, da Pace a Capo Peloro. Tirreno in buone condizioni per una tranquilla balneazione soprattutto sotto costa.
La temperatura è prevista in graduale ascesa, oscillando dai 12° di minima ai 14-15° di massima registrati all’ombra al livello del mare. Il tasso dell’Ur farà segnare valori medi compresi fra il 40 e il 70%.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano che la rapida discesa del jet stream in direzione delle coste marocchine e delle Canarie istigherà una immediata risposta calda di natura pre-frontale.
Una transeunte +18 a 850 hpa riscalderà per un paio di ore la Sicilia tirrenica soprattutto durante la tarda mattinata domenicale, inducendo la colonnina di mercurio a varcare i 26-27° all’ombra, esclusivamente sul versante tirrenico favonizzato dalle sostenute correnti libecciali.
Ad una bisettrice meridiana marocchina, controbatterà repentinamente una protuberanza subtropicale che sarà scacciata soltanto da lunedì. A seguire sensibile tracollo termico, moderata instabilità e nessuna invernata in installazione almeno fino a metà mese.

Alessio Campobello