Il concerto della speranza, Taormina cerca la sua normalità

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Il concerto della speranza, Taormina cerca la sua normalità

redme |
domenica 03 Gennaio 2021 - 12:07

Il nuovo anno non poteva iniziare senza musica e senza il tradizionale concerto dell’Orchestra a plettro Città di Taormina. Come ogni anno, il Comune di Taormina ha regalato ai tanti amici della Perla dello Jonio il concerto di Capodanno che, quest’anno, è stato possibile grazie al prezioso supporto di Videobank.
Il concerto è stato trasmesso in streaming sulla pagina facebook del Comune di Taormina e su Youtube raggiungendo in brevissimo tempo un boom di ascolti. Un concerto seguito anche all’estero e che conferma l’Orchestra quale ambasciatrice di bellezza e tradizioni taorminesi nel mondo. Un volano importante per il rilancio turistico di Taormina e la necessità di ripartire presto.
La replica del concerto è stata poi trasmessa in prima serata dalla nota emittente televisiva Tele90. Sul podio, a guidare l’Orchestra per la tredicesima volta, il maestro Antonino Pellitteri, pianista e direttore d’orchestra taorminese, con il quale l’Orchestra taorminese è cresciuta molto e ha consolidato la sua posizione nel panorama delle formazioni a plettro più prestigiose a livello internazionale, come dimostrano i numerosi successi registrati negli ultimi anni.
Nelle vesti di presentatore non poteva mancare Cino Restuccia, anche lui ormai parte della tradizione.
La tradizione del concerto di Capodanno dell’Orchestra a plettro Città di Taormina nacque nei primi Anni ‘80 e, mai come quest’anno, questo concerto era importante e rappresentava un segnale di speranza.
Come ha ricordato il sindaco Mario Bolognari nel videomessaggio in apertura del concerto del 1 gennaio scorso, l’anno appena trascorso è stato un anno di grande sofferenza, ma “non c’è presa di coscienza senza dolore” ed è da qui che bisogna ripartire per ricostruire con fiducia il futuro.
Le difficoltà legate alla diffusione della pandemia, il clima di festa dimezzato, la platea del Palazzo dei congressi di Taormina, per la prima volta dopo 40 anni, vuota, l’atmosfera straniante dei concerti senza applausi in streaming a cui ci siamo abituati negli ultimi mesi, ci hanno fatto sentire quanto il pubblico ami quest’Orchestra e quanto il suo concerto di Capodanno rappresenti un evento irrinunciabile. E’ per questo che, alle 19,30 in punto, come segnavano le lancette dell’orologio della torre di piazza IX aprile, puntuale come ogni anno, l’Orchestra a plettro Città di Taormina sul palco del Palazzo dei Congressi ha aperto il suo concerto di Capodanno con la tradizionale ‘Pastorale siciliana’, brano di matrice popolare che viene eseguito in Sicilia soltanto durante il periodo natalizio e rappresenta un invito a rivivere la suggestione della notte di Natale provata dai pastori.
Nella prima parte del festoso programma, il pubblico da casa ha potuto ascoltare una “Fantasia sull’opera Carmen” di Bizet, con l’eccellente esecuzione del M° Emanuele Buzi in qualità di mandolino solista, e la celebre sinfonia tratta dall’opera ‘Nabucco’ di Giuseppe Verdi. Nella seconda parte del programma, non poteva mancare un omaggio alla musica per film del grande Ennio Morricone, che ci ha lasciato nel 2020, e di cui l’Orchestra a plettro ci ha fatto ascoltare i bellissimi temi del film ‘Nuovo cinema paradiso’ e una suite dedicata alle colonne sonore western realizzate con il grande Sergio Leone. Straordinari i solisti Alfredo D’Urso ed Elisabetta Monaco. Uno dei momenti più commoventi del concerto è stato l’omaggio ad Astor Piazzolla, di cui nel 2021 ricorre il centenario dalla nascita, affidato alla fisarmonica “Pellitteri”. L’antica fisarmonica restaurata del bravo musicista taorminese Leonida Pellitteri, suonata con grande intensità dal figlio Tonino, che ha riacceso tanti ricordi di una Taormina lontana nel tempo, ma sempre viva nel cuore di molti.
Il finale del concerto è stato affidato ai festosi arrangiamenti musicali dell’indimenticabile Chico Scimone, storico direttore dell’Orchestra. Lo strepitoso e non scontato successo del Concerto di Capodanno 2021 di questa meravigliosa realtà del nostro territorio è stato frutto di un grande lavoro di squadra. Un applauso vero e non virtuale va a tutti i musicisti che in questi mesi, tra grandi difficoltà, non hanno fatto mancare il loro impegno per consentire il rinnovarsi di una tradizione che, mai come quest’anno, speriamo sia di buon auspicio: Emanuele Buzi, Simona Brancato, Carlo Bucceri, Claudia Costa, Concetta Cundari, Mario DaLeo, Lamberto Faraci, Concita Fichera, Aldo Filistad, Dora Licciardello, Riccardo Lo Coco, Rosamaria Mendolia, Jona Patitò, Francesca Previti, Manuela Puglia, Valentina Ragonese, Salvatore Sclafani, Angy Codello Barbera (mandolini); Elisabetta Monaco (liuto cantabile); David Barbera, Irene Cacciatore, Chiara Previti, Francesco Tralongo (mandoloncelli); Alfredo D’Urso, William Barbera, Laila Coslovi, Vilma De Lazzari, Yari Pavone, Marcantonio Privitera, Michele Samperi, Luigi Scionti (chitarre); Patrizia Privitera (contrabbasso); Giovanni Caruso (percussioni). Confidiamo che, anche grazie al vaccino, il prossimo Concerto di Capodanno dell’Orchestra a plettro Città di Taormina ci faccia rivedere il Palazzo dei congressi gremito di taorminesi e ospiti della Città, e che Taormina possa tornare a vivere senza paura la sua gioiosa normalità.
L’integrale del concerto può essere rivisto sul web (https://youtu.be/c6Iwuiuz6YU) e sulla pagina facebook del Comune di Taormina.