Dal recupero di un borsello con 5mila euro ai furti di rame, il 2020 grandi numeri della Polfer

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Dal recupero di un borsello con 5mila euro ai furti di rame, il 2020 grandi numeri della Polfer

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domenica 03 Gennaio 2021 - 07:00

Un anno in prima linea e quasi tutto affrontato con l’emergenza Covid. Il 2020 della Polfer in Sicilia ha fatto registrare numeri importanti.
L’attività posta in essere ha consentito di controllare 92795 persone sospette, di cui il 20 % dalle 3841 pattuglie in servizio di  vigilanza a bordo di 4144 treni regionali e a lunga percorrenza,e la restante parte dalle 11229 pattuglie, in divisa e in abiti civili, che hanno presidiato gli scali ferroviari siciliani, e dai 3032 servizi automontati che hanno consentito di pattugliare le linee ferroviarie per prevenire i furti di rame ed azioni pregiudizievoli della sicurezza ferroviaria come il lancio sassi contro i treni e la posa ostacoli sui binari. 1332 sono stati invece i veicoli controllati, mentre le contravvenzioni elevate, di diverse tipologie, sono state 278.
La capillare presenza sul territorio di competenza si è tradotta in 21 persone arrestate, 220 denunciate ed in centinaia i controlli ad aziende di trattamento dei rifiuti speciali e ai rottamatori che hanno portato al sequestro di 4 tonnellate di rifiuti misti ed al recupero di 280 chili di rame.
Svariati anche i controlli ai carri merci ferroviari trasportanti merci pericolose che hanno portato ad elevare circa 10mila euro di contravvenzioni amministrative a vettori che non hanno rispettato la stringente normativa in tema di stoccaggio, segnaletica e trasporto.
Importante anche l’impegno della Polfer nell’assistenza ai viaggiatori e alle persone che, per diversi aspetti, si sono trovate in difficoltà. L’occhio attento ed esperto degli agenti della Polizia Ferroviaria ha consentito di rintracciare 101 persone scomparse (di cui 60 minori), quasi 1 ogni 3 giorni, che per motivazioni diverse, legate al loro disagio sociale, si erano allontanate dalle loro residenze.
Un impegno verso la prossimità che la Polfer ha fatto quotidianamente e che è stato tangibile nel salvataggio di due uomini, dall’incendio della loro autovettura, o nella restituzione di oltre 5mila euro ad una turista francese che aveva dimenticato il borsello sul treno.
Come sempre importante è stato l’impegno nelle scuole e con i giovani,con il progetto “Train…to be cool”, nell’ambito dell’educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria. Prima della chiusura dell’attività scolastica a causa dell’emergenza sanitarie, sono stati effettuati 22 incontri in scuole di ogni ordine e grado che hanno visto coinvolti 2031 studenti.