Detenzione di droga: tre arresti a Giostra, nei guai anche la nonnina

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Detenzione di droga: tre arresti a Giostra, nei guai anche la nonnina

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venerdì 01 Gennaio 2021 - 16:39

I carabinieri hanno arrestato S. G . 31 anni e la nonna F. A. 73 anni, già noti alle forze dell’ordine, ed un 28enne P. N 28 anni poiché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
S. G, residente a Giostra già affidato in prova ai servizi sociali come misura alternativa alla detenzione in carcere, doveva essere associato nuovamente al carcere di Gazzi, a seguito della decisione del magistrato di sorveglianza di revocargli il beneficio, per essersi reso responsabile di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale in danno di un equipaggio dei carabinieri.
Nel dare esecuzione all’ordinanza, i militari dell’Arma lo sorprendevano fuori casa alla guida della propria auto, sebbene sprovvisto di patente. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare, l’uomo veniva trovato in possesso della somma di circa 9.300 euro, sulla cui provenienza non forniva valide giustificazioni.
I militari dell’Arma hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire, esposte su di un pianale nel locale cucina – soggiorno, circa 25 grammi di cocaina e poco più di 55 grammi di marijuana, già pronte per essere dosate, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento, nonché un ulteriore somma di danaro di oltre 700 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
All’interno dell’abitazione, dotata di impianto abusivo di videosorveglianza con doppia telecamera esterna, i carabinieri accertavano la presenza della 73enne F.A., nonna convivente dell’uomo e del 28enne P. N. entrambi ritenuti responsabili, in concorso con il 31enne S.G., del reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Durante la perquisizione, i militari dell’Arma identificavano anche dieci persone che si erano presentati presso l’abitazione, evidentemente nota ai consumatori come luogo di spaccio, per acquistare della droga.
La sostanza stupefacente, la somma di denaro di 10mila euro, l’impianto abusivo di videosorveglianza, il bilancino di precisione ed il materiale di confezionamento sono stati sequestrati.
Gli arrestati sono comparsi dinanzi al Giudice del Tribunale di Messina che ha dispostola misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del 31enne S.G. e quella degli arresti domiciliari nei confronti della nonna e del giovane 28enne.