Rinasce Radio Zenith, storica emittente messinese

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Rinasce Radio Zenith, storica emittente messinese

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lunedì 14 Dicembre 2020 - 08:48

Rinasce Radio Zenith. In tempo di Covid che ha quasi devastato economicamente, socialmente e psicologicamente l’Italia, proprio nel picco massimo della pandemia, un messaggio fortemente simbolico di speranza e di rinascita viene proprio dalla città di Messina.
Il rilancio di una delle più storiche emittenti radiofoniche locali dismesse anche a causa della crisi, Radio Zenith Messina, avviene attraverso l’encomiabile operato di un gruppo di professionisti conosciuti in città: Teresa Impollonia, agente finanziario; Giuseppe D’Angelo, perito assicurativo; Antonio D’Angelo, ingegnere civile e già conduttore per la storica emittente; dottor Salvo Grasso, odontoiatra con la passione per il cinema, già autore di diversi film.
Si rileva poi dalle parole di Teresa Impollonia, presidente di Radio Zenith, l’importante ruolo di Padre Claudio responsabile dell’Istituto dei Padri Rogazionisti di Cristo Re, che ha dato la possibilità di ospitare la sede della radio nel centro di carità più importante di Messina. L’istituto Cristo Re con le sue 4 comunità per i minori, la mensa del povero, i due dormitori per i poveri e l’ambulatorio vede nella rinascita di questa radio la possibilità concreta per farsi conoscere e apprezzare e arrivare anche nel cuore di chi fisicamente forse non conosce nemmeno la bellezza di Messina.
L’emittente, nata volutamente nel silenzio assordante della pandemia si avvale di una tecnologia moderna e di elementi scenografici innovativi, la cui moltitudine di colori e di luci ha la finalità di alludere al senso di rinascita, come se fosse un inno alla vita stessa.
I contenuti di Radio Zenith saranno destinati ad un pubblico eterogeneo, con uno sguardo particolare al mondo giovanile, grazie alla collaborazione di affermati dj provenienti sia dalla storica emittente, sia da altre consolidate realtà locali.
Il senso fondamentale di questa iniziativa è quello di essere voce e di dare voce ad un territorio che corre sempre più il rischio di restare in silenzio, negli anni in cui invece la comunicazione dimostra di giocare un ruolo primario nella società.