Nemmeno le norme anti-Covid hanno fermato i tanti messinesi che hanno voluto dare l’ultimo saluto ad Ylenia Bonavera, la giovane di 26 anni morta giovedì scorso.
Alle Case gialle di Bordonaro e nella chiesetta del rione, diverse decine di persone si sono strette intorno alla famiglia ed alla salma della ragazza.


Il corteo funebre è stato accompagnato da auto e motorini al seguito che hanno scortato Ylenia fino al cimitero. Immancabili fiori, palloncini bianchi, lacrime e persino i fuochi di artificio.


Sotto casa a Messina, come a Catania dove risiedeva, sono stati appesi striscioni e deposti fiori in ricordo della sfortunata ragazza.
Intanto resta in carcere Agata Daniela Nicotra, la donna che le avrebbe inferto la coltellata mortale al culmine di un litigio. E ci sarebbero due persone indagate per favoreggiamento per aver cercato di coprire i fatti ed evitare l’individuazione della Nicotra.