“Oltre ad essere stati abbandonati in Libia i pescatori di Mazara del Vallo non vedono nemmeno riconosciuto il diritto ad un sostegno economico ai familiari. Questo governo con la sua ignavia e incompetenza ha decisamente superato ogni limite”: così i senatori della Lega Salvini Premier Gianpaolo Vallardi e Stefano Candiani che denunciano la contrarietà del governo e la conseguente dichiarazione di inammissibilità per un emendamento al decreto legge sulle misure di sostegno economico connesse all’emergenza Covid che proponeva un sostegno ai familiari di imprenditori operanti nel comparto pesca nei casi di sequestro in mare.
“Si trattava di un emendamento di evidente buon senso – spiega Vallardi, presidente leghista della Commissione Agricoltura del Senato e primo firmatario della proposta – presentato alle commissioni bilancio e finanze in seduta congiunta che prevedeva di destinare delle risorse per sostenere i familiari dei pescatori e alle stesse imprese vittime di sequestri in alto mare da parte di forze straniere anche non regolari. L’emendamento era inoltre costruito in maniera tale da essere immediatamente efficace per i nostri pescatori ingiustamente detenuti in Libia.
Il no alla proposta del collega Vallardi oltre che essere ingiustificabile è l’ennesimo sfregio insopportabile alla sofferenza e al dolore delle famiglie  dei pescatori mazaresi.  Ci ripensi il governo, torni sui propri passi – conclude Candiani – riconsideri il nostro emendamento e recuperi quest’ennesima brutta figura. Non aggiungano a questa già fin troppo triste pagina, anche arroganza e miopia”.