Non si spengono le polemiche sulla chiusura, anche per questa settimana, delle scuole di ogni ordine e grado, così come disposto dall’ormai nota ordinanza sindacale anti-Covid. Cgil e Uil, infatti, hanno richiesto al prefetto un incontro per discutere delle criticità presenti nelle scuole di Messina.
“Le chiediamo un incontro per discutere della situazione relativa alle criticità oggi presenti nelle scuole messinesi – dichiarano i sindacati – e le conseguenti ricadute che possono destrutturare il sistema d’istruzione cittadino e inficiare l’anno scolastico per i discenti.
“Negli ultimi mesi, con grande difficoltà, docenti, dirigenti scolastici e personale ATA hanno moltiplicato gli sforzi per consentire il regolare svolgimento delle lezioni e contenere il più possibile il contagio da COVID-19 seguendo pedissequamente le linee guida del CTS.
“Le ultime ordinanze sindacali del sindaco di Messina hanno generato confusione e preoccupazione tra i lavoratori del comparto scuola e tra le famiglie con i figli in età scolare. Si rileva che il sindaco di Messina, in qualità di massima autorità sanitaria locale, è intervenuto impropriamente nel merito dell’organizzazione didattica e gestionale degli istituti scolastici. Sebbene emergano grosse difficoltà di tracciamento, di screening, di monitoraggio e di controllo del contagio da parte delle USCA sulla popolazione scolastica, misure più restrittive spetterebbero, in base al DL 125 del 07-10-2020, alla Regione in accordo con il Ministero della Salute”.