Erosione costiera, appalto per il risanamento a Galati e Santa Margherita

red..me

Erosione costiera, appalto per il risanamento a Galati e Santa Margherita

red..me |
sabato 21 Novembre 2020 - 10:23

“È stato aggiudicato l’appalto per l’esecuzione dei lavori di risanamento costiero e difesa dall’erosione nel tratto Galati – Santa Margherita”. Lo rende noto l’Amministrazione comunale in una nota congiunta a firma degli assessori Salvatore Mondello, Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti. “L’Ufficio regionale contro il Dissesto idrogeologico, guidato dal commissario Maurizio Croce, ha pubblicato il decreto di aggiudicazione efficace del progetto risanamento costiero”, chiosano gli assessori.
“Un iter complesso che l’Amministrazione comunale ha seguito attentamente sin dal proprio insediamento. – proseguono – Dopo avere effettuato i primi due interventi per la realizzazione di barriere poste a protezione dell’abitato di Galati Marina, il III lotto, tanto atteso e confermato dallo stesso commissario Maurizio Croce, durante l’incontro pubblico tenutosi il 18 luglio scorso nella piazza di Galati Marina, su richiesta del sindaco Cateno De Luca, è stato aggiudicato per l’appalto integrato dei lavori di ‘Progettazione esecutiva e realizzazione degli interventi di risanamento costiero e difesa dell’erosione costiera nel tratto Santa Margherita – Galati Marina’”.
La gara d’appalto, aggiudicata al Consorzio Stabile VITRUVIO Scarl, con sede in Gioiosa Marea, ha visto un ribasso economico pari al 28,7270 per cento.
“Siamo soddisfatti dell’impegno assunto e mantenuto dal commissario Croce – ha dichiarato l’assessore alla Protezione civile Massimiliano Minutoli. Ci auguriamo che non vi siano ricorsi o altri intoppi che possano ritardare ulteriormente l’avvio dei lavori, ritenuti ormai indifferibili”.
Il progetto, del quale è RUP l’ingegner Vito Leotta del Comune di Messina, verrà realizzato a seguito della firma del contratto di affidamento, che sarà sottoscritto tra la stazione appaltante e la ditta aggiudicataria entro i termini stabiliti dal Codice degli Appalti fissato entro i 60 giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione, salvo differimento espressamente concordato tra le parti, e comunque non prima del 35esimo giorno successivo dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione alla ditta aggiudicataria.